Bonet, e ci immergiamo nelle campagne Francesi? No, la destinazione questa volta è piemontese, in particolare ci troviamo nelle Langhe e nel Monferrato. Nel dialetto piemontese “bonet”, sta a significare berretto, sarà perché somiglia allo stampo in rame usato per fare questo tipo di dolci, sarà perché è l’ultimo indumento che si indossa prima di uscire, ma ritorniamo alla ricetta vera e propria, cosa ci dobbiamo aspettare?
Il Bonet lo definirei come una coccola, un giusto premio dopo una lunga giornata di lavoro ma non è solo quello, in alcuni periodi dell’anno avere qualche caloria in più dove fa freddo non è un dispiacere, seguendo questa idea ho voluto marcare gli ingredienti per creare la coccola perfetta!
Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 55 minuti |
Tempo totale | 1 ora e 10 minuti |
Porzioni | 8 |
Calorie | |
Portata | Dolci |
Tipo di cucina | Tradizione Italiana |
Ingredienti
- 6 uova,
- 200 ml di panna
- 400 ml di latte
- 150 gr di zucchero vanigliato
- 100 gr circa di zucchero per caramellare lo stampo,
- 100 gr di fondente oppure 6 cucchiai rasi di cacao
- due cucchiai di rum
- 80 g di amaretti sbriciolati
Preparazione
- Per prima cosa si caramella lo stampo e si lascia raffreddare.
- Si mescolano il latte e la panna e vi si unisce, a fuoco basso, la cioccolata fatta precedentemente sciogliere a bagnomaria, oppure vi si stempera il cacao nel caso vogliate utilizzare quest’ultimo.
- Si montano le uova con lo zucchero, non troppo per evitare la formazione di antiestetiche bolle, si uniscono gli amaretti sbriciolati, il latte e la panna col cioccolato oppure il cacao e infine il rum.
- Si versa il composto nello stampo caramellato e si inforna a 180, a bagnomaria, per 50 minuti.
- Prima di sformarlo è meglio farlo raffreddare almeno un paio d’ore.