Coda di rospo o rana pescatrice? Sveliamo subito il primo mistero, sono esattamente lo stesso pesce e dal nome riusciamo già ad immaginare che non è uno dei più belli!
Questa particola specie, vive su fondali profondi, ha una protuberanza sulla fronte che si illumina e viene usata per pescare, ovvero per attrarre altri pesci per poi mangiarli grazie ad un movimento rapidissimo.
Coda di rospo invece è il nome legato al pesce una volta separato dalla testa, dove il corpo largo da una parte e stretto dall’altra, ed il colore della pelle, ricorda una vera e propria coda di rospo.
La carne di questo pesce è davvero speciale, di consistenza compatta è tuttavia morbida e delicata al sapore, può essere abbinata alla salsa provenzale fatta con pomodoro, prezzemolo ed aglio; ci saranno così dei bocconi delicati e piacevoli che riempiono il palato e ad accompagnare un pò di tradizione provenzale mediterranea. Vediamo come procedere!
Tempo di preparazione | 60 minuti |
Tempo di cottura | 20 minuti |
Tempo totale | 1 ora e 20 minuti |
Porzioni | 4 |
Calorie | |
Portata | Secondo |
Tipo di cucina | Tradizione Italiana |
Ingredienti
- 800g coda di rospo
- 2 pomodori
- 2 spicchi aglio
- prezzemolo
- 2 cucchiai olio d’oliva
- sale
- pepe
Preparazione
- Tagliate a pezzi la coda di rospo, lavatela e asciugatela.
- Fatela dorare in padella con l’olio caldo, a fuoco vivo, per 10 minuti, rigirandola da tutte le parti
- Intanto pelate i pomodori, privateli dei semi e tagliateli a pezzetti
- Tritate gli spicchi d’aglio, unite i pomodori al pesce, salate e pepate
- Cuocete per 5 minuti, aggiungete prezzemolo e aglio tritati, mescolate e servite caldo.