Siamo nelle bellissime campagne toscane qualche centinaio di anni addietro, ed abbiamo un problema, abbiamo tanta carne di maiale in eccesso che non vogliamo consumare, ma nemmeno farne tutte soppressate e come risolviamo? Sfruttiamo l’arte della conservazione utile per carni ancor più delicate come il pesce, vediamo come!
Tempo di preparazione | 3 minuti |
Tempo di cottura | 300 minuti |
Tempo totale | 5 ore e 3 minuti |
Porzioni | 6 |
Calorie | |
Portata | Secondi |
Tipo di cucina | Tradizione Italiana |
Ingredienti
- 1 scamerita di maiale del peso di 1.5 kg
- sale grosso 1 kg
- 4 lt di vino bianco secco
- 1/2 lt di Vin Santo
- alloro, rosmarino, salvia
- pepe nero in grani
- bacche di ginepro
- spicchi d’aglio
- olio extravergine d’oliva toscano
Preparazione
- Tagliare la scamerita a pezzi grandi come un pugno (non meno altrimenti la preparazione diventa salatissima!) e metterli in una capace terrina alternandoli a strati con sale grosso.
- Coprire il recipiente e tenere in frigo per tre giorni a spurgare.
- Far bollire il vino e vinsanto in una capace pentola con un mix di erbe e spezie in dosi a piacere e lessarvi i pezzi di maiale ben puliti dal sale a bollore dolce per 4/5 ore.
- Far raffreddare bene il maiale nel proprio liquido di cottura, poi scolare i pezzi di carne e metterli in uno o più contenitori di vetro ricoprendoli d’olio buono e insaporendo con foglie d’alloro, rosmarino, salvia, bacche di pepe e di ginepro e qualche spicchio d’aglio vestito.
- Conservare nel frigo. Si conserva oltre un mese, se ben coperta d’olio.
- Per gustarla, se la si scola e la si sfilaccia con le mani, assume l’aspetto del tonno ottima con dei fagioli cannellini.